Quando si esegue un pezzo da un disegno tecnico è molto importante sapere come calcolare lo sviluppo di una curva, soprattutto per far si che tutte le misure del disegno, prima e dopo le nostre curve riescano perfette.
Lo sviluppo della curva cambia a seconda del materiale che utilizziamo, lo spessore e la durezza del tubo o del profilo che stiamo curvando, la matrice e la contromatrice montata sulla macchina e per ultimo la macchina curvatubi che stiamo utilizzando. Per questo motivo è molto importante sapere come calcolare lo sviluppo di una curva, sapere dove e come prendere le misure, cosi da poter realizzare passo passo il nostro disegno tecnico.

Come calcolare lo sviluppo di una curva partendo da un disegno tecnico
Partiamo dal nostro disegno tecnico, il disegno che ci mostra in sezione e con tutte le misure, il pezzo che dobbiamo realizzare.
Come potete notare dal disegno qui sotto, il tubo che stiamo utilizzando ha una lunghezza totale di 1852 mm e per evitare di tagliarlo nuovamente, dobbiamo realizzare due curve dopo un tratto retto di 539 mm e una distanza esterna tra loro di 714 mm.
Anche se il disegno ci da delle indicazioni approssimative sulla lunghezza della curva, non possiamo fare totale affidamento su di esso, perché le variabili di queste misure sono davvero troppe, e quindi è meglio sapere come calcolare lo sviluppo di una curva, per rispettare a seguire tutte le altre misure del nostro disegno tecnico. Ma vediamo come fare.
La prima cosa da fare è prendere uno spezzone del tubo che stiamo utilizzando, un pezzo di scarto della dimensione giusta per realizzare una singola curva con la nostra macchina. Questo pezzo verrà buttato, ci serve solo per prendere le prime misure e per calcolare lo sviluppo della curva, curve che realizzeremo successivamente sui nostri “tubi buoni”.
Facciamo un segno ad una distanza di circa 20 cm dalla testa del tubo e mettiamolo dentro la nostra curvatubi. Questo segno deve essere posizionato al centro della matrice, corrispondente alla tacca posta su di essa per indicare lo ZERO della curva. A noi questo segno ci indicherà l’inizio della nostra curva.
Un altra cosa importante da tener presente è la chiusura della morsa della contromatrice sul tubo, per avere curve tutte uguali, deve avere sempre lo stesso valore, ecco perché le macchine Mackma all’altezza del volantino che serve per chiudere la morsa hanno un contattore di giri.
Questo valore del contagiri, deve essere sempre uguale, è molto importante.
Una volta realizzata la curva di 90 gradi tenendo conto anche de ritorno elastico del tubo e degli utensili (se non sapete come calcolare il ritorno elastico potete leggere questo articolo) estraiamo il tubo dalla macchina, prendiamo carta e penna e iniziamo a misurare.

Aiutandoci con una battuta messa sul lato lungo del tubo, prendiamo la misura esatta che va dal nostro segno fatto in precedenza sul tubo che indica l’inizio della curva, alla battuta che abbiamo posizionato.
Nel nostro caso la misura esatta è di 115 mm e se guardiamo nuovamente il nostro disegno tecnico, capiamo che dobbiamo fare due curve, quindi la prima operazione da fare è 115 x 2 = 230 mm.
Un’altra misura importante da tenere sotto controllo sul nostro disegno è la distanza esterna che deve esserci tra le nostre curve, ovvero nel nostro caso è di 714 mm. Quindi la prossima operazione da fare è: 714-230= 484 mm. Questo dato è la distanza esatta che c’è dall’inizio della curva di destra, all’inizio della curva di sinistra. Ma noi dobbiamo dividerlo per due perchè dobbiamo posizionarci al centro del tubo quindi 484:2=242 mm.
Ok ricapitoliamo un attimo ecco l’operazione che abbiamo fatto:
115×2=230 714-230=484 484:2=242 ci siamo!

Ci siamo qualsi, prendiamo il nostro “tubo buono” che ricordo è di 1852 mm, misuriamo il centro del tubo (quindi 926mm) e facciamo un segno. Da quel segno ci spostiamo di 242 mm verso destra e facciamo un segno e verso sinistra e facciamo un altro segno. Ecco qui, abbiamo segnato i punti esatti su cui far partire le nostre curve.
Adesso prendiamo inseriamo il tubo dentro la nostra curvatubi, ricordiamo di centrare il segno che abbiamo fatto con il segno della matrice che indica lo ZERO, stringiamo la contromatrice stando attenti a rispettare il valore del conta giri di chiusura morsa e facciamo partire la nostra curva. Una volta terminata, giriamo il tubo e ripetiamo la stessa cosa con l’altro segno per realizzare la seconda curva e se siamo stati bravi ed abbiamo rispettato bene tutte le regole, il nostro pezzo è pronto. Abbiamo imparato come calcolare lo sviluppo di una curva, partendo da un disegno tecnico.

Guarda il video che abbiamo realizzato e scopri come calcolare lo sviluppo di una curva partendo da un disegno tecnico.